Cos’è il MOT e come funziona?

La borsa italiana è uno degli ambienti più ambiti per gli investitori che cercano di far fruttare i propri soldi, consentendo l’accumulo di una grande quantità di capitale proprio. È in questo contesto che nel 1994 è emerso il mercato elettronico dei valori mobiliari (MOT), che serve a dare agli investitori privati ​​l’accesso al mercato dei valori mobiliari. 

L’importanza di un mercato elettronico è fondamentale per dare maggiore credibilità agli investitori, allo stesso tempo che fornisce maggiore velocità nelle trattative svolte in Borsa Italiana. Nel mercato elettronico MOT sono innumerevoli le aziende riconosciute per la loro capacità di innovazione, quindi gli aspetti che coinvolgono il MOT sono molto importanti per l’economia italiana. 

Attraverso il MOT è possibile gestire tutte le attività commerciali di questi investitori, ed è possibile negoziare titoli come i titoli di Stato (BTP, BOT, CTZ), oltre a euro, ABS e altri titoli di debito. Ma come funziona il MOT? La risposta a questa e ad altre domande che puoi controllare in questo articolo. 

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Come funziona il MOT 

Nel 2005, la Banca d’Italia ha suddiviso il mercato MOT in due segmenti diversi in modo che gli investitori non potessero confonderlo con il mercato MTS. Questi segmenti sono DomesticMOT (dove vengono negoziati i titoli pubblici italiani) e EuroMOT (dove è possibile negoziare titoli pubblici di altri paesi). 

In entrambe le tipologie di mercato il prezzo è determinato dalla presentazione di proposte da parte dell’investitore, che è libero di fare offerte di acquisto o vendita di titoli, consentendo così la formazione dei prezzi. 

Negoziazione sul mercato MOT La negoziazione sulMOT

mercatopuò avvenire in due fasi, dove la prima è un’asta che si svolge dalle 8:00 alle 9:00 e poi attraverso una trattativa continua che avviene dalle 9:00 alle 17:00:30 in il pomeriggio. In questo tipo di negoziazione, tutti gli investitori privati ​​o coloro che sono professionisti possono inserire i propri titoli, scegliendo se ci sarà o meno un limite di prezzo. La Borsa Italiana pubblica giornalmente un prezzo ufficiale che viene calcolato in base alla quantità del titolo esistente sul mercato e un prezzo stabilito che viene calcolato dalla media ponderata dei contratti conclusi 20 minuti prima della negoziazione continua. 

La negoziazione dei titoli MOT può avvenire in due modi: il primo è attraverso il tasso secco, dove i prezzi non tengono conto dei valori degli interessi e dei dividendi accumulati dal titolo; oltre al tel quel dove i prezzi di negoziazione includono gli interessi maturati dal titolo.

Nella negoziazione di titoli possono essere avanzate proposte che possono o meno avere un limite di prezzo. Quando esiste un tale limite, i titoli sono negoziati a valori uguali o superiori a quelli stabiliti dal limite, mentre quando non c’è limite alla negoziazione può essere offerto qualsiasi prezzo.

 Per quanto riguarda i prezzi di negoziazione di ciascuna proposta, è importante evidenziare che viene rispettata una regola dove i valori devono essere multipli di 1 millesimo (per titoli con vita uguale o inferiore a 2 anni) o di 1 centesimo (per titoli con una vita inferiore a 2 anni) superiore a 2 anni). 

Quali sono le quotazioni MOT? 

Nella quotazione del titolo MOT, la Borsa italiana determina che se il valore è inferiore a 100 euro significa che l’obbligazione è inferiore alla media, invece se il valore è superiore a 100 euro significa che il valore scambiato è sopra la media . Esiste ancora la classificazione dei prezzi secondo MOT in prezzo ufficiale (prezzo medio negoziato durante tutta la sessione), prezzo di riferimento (prezzo medio di acquisto e di vendita definito nei 20 minuti prima della trattativa continua), oltre al prezzo di controllo che tiene conto del prezzo di riferimento osservato il giorno precedente, del prezzo di asta di apertura del giorno di negoziazione continua e del prezzo di asta di apertura durante l’asta di chiusura. 

Borsa Italiana 

La negoziazione dei titoli MOT è direttamente collegata alla Borsa Italiana, che nel 1994 ha subito un profondo ammodernamento, prevedendo lo scambio digitale di informazioni, che, come noto, ha portato numerosi benefici. 

Gli elementi che compongono la Borsa italiana sono la Borsa (che è composta da numerosi settori operativi, quali azioni, titoli elettronici e mercato dei derivati); il nuovo mercato (composto da aziende conosciute in tutto il mondo e con elevate potenzialità di crescita, ovvero l’obiettivo è dare maggiore visibilità alle aziende innovative); il mercato a blocchi (che consiste in grandi blocchi di azioni); oltre al terzo mercato (dove non c’è regolamentazione, di conseguenza ha un alto rischio). 

Il funzionamento della borsa italiana prevede che tutti gli investitori possano avere le stesse opportunità di accesso al trading, come l’accesso alle informazioni, la velocità, tra gli altri fattori. L’investitore ha comunque piena autonomia nel decidere come effettuare il proprio investimento, potendo cercare un professionista specializzato in materia oppure effettuare investimenti individualmente, agendo in autonomia tramite intermediari privati. 

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Le fasi di negoziazione in Borsa Italiana sono di pre-apertura, dove il sistema calcola automaticamente il prezzo di apertura iniziale considerando il prezzo che può essere scambiato il maggior numero di strumenti; convalida, ovvero quando i prezzi diventano fissi ed è possibile determinare il prezzo di negoziazione iniziale; apertura, dove i contratti vengono chiusi senza negoziazione; negoziazione continua, dove gli investitori negoziano i valori durante il giorno; la conclusione dei contratti, che avviene attraverso la registrazione di tutte le informazioni riferite al titolo negoziato, quali l’orario di apertura e il prezzo; oltre all’ultimo passaggio noto come regolamento, in cui vengono regolati tutti i contratti. 

Considerazioni finali

Come notato in questo articolo, il mercato elettronico italiano è di grande importanza perché consente agli investitori italiani di essere in grado di acquistare e vendere titoli in modo completamente automatizzato, il che fornisce maggiore velocità e sicurezza durante tutto il processo. In questo mercato sono innumerevoli le aziende riconosciute per il loro ruolo nell’innovazione, cioè le aziende che sono indispensabili per la crescita economica e che consentono all’investitore di avere alti guadagni quando effettua un investimento. 

Ora che sai tutto sul MOT, non perdere altro tempo e investi oggi in questo tipo di mercato obbligazionario, dopotutto questa è un’ottima opportunità per espandere il tuo patrimonio. 

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