Detrazioni Sport Figli 2025: Gioca la tua partita, risparmia le tasse!
**C**osa sono le Detrazioni Sportive per Figli?
Le detrazioni sportive per figli rappresentano un importante beneficio fiscale offerto dallo Stato italiano, volto a sostenere le famiglie e promuovere la pratica sportiva tra i giovani. In sostanza, si tratta di una riduzione dell’imposta sul reddito (IRPEF) che i genitori possono ottenere in relazione alle spese sostenute per l’iscrizione e la frequenza dei propri figli a corsi e attività sportive.
Per poter beneficiare di questa agevolazione, è fondamentale comprendere quali spese sono ammissibili. Innanzitutto, rientrano tra le spese detraibili quelle relative all’iscrizione annuale e ai successivi pagamenti per la frequenza di corsi e attività sportive svolte presso associazioni sportive dilettantistiche (ASD), società sportive dilettantistiche (SSD), palestre, piscine e altre strutture sportive. È importante sottolineare che le attività devono essere svolte da ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni, compiuti o da compiere nell’anno di riferimento.
Inoltre, è essenziale considerare gli importi detraibili. La legge prevede una detrazione pari al 19% delle spese sostenute, con un limite massimo di spesa pari a 210 euro per ciascun figlio. Ciò significa che, per ogni figlio, è possibile detrarre fino a un massimo di 39,90 euro (19% di 210 euro). È importante notare che questo limite si riferisce all’importo complessivo delle spese sostenute per ogni figlio, indipendentemente dal numero di attività sportive frequentate.
Passando alle istruzioni per la fruizione della detrazione, è necessario conservare accuratamente la documentazione comprovante le spese sostenute. Questa documentazione include ricevute, bonifici bancari o postali, fatture e altri documenti fiscali che attestino l’avvenuto pagamento delle quote di iscrizione e frequenza. È fondamentale che tali documenti riportino in modo chiaro i dati identificativi del soggetto che ha effettuato il pagamento, del figlio che ha usufruito dell’attività sportiva, la causale del pagamento e l’importo speso.
Successivamente, per poter beneficiare della detrazione, è necessario indicare le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi, compilando l’apposito rigo dedicato alle spese sportive. A tal fine, è necessario utilizzare il modello 730 o il modello Redditi Persone Fisiche, a seconda della propria situazione fiscale. Durante la compilazione, sarà necessario inserire i dati relativi alle spese sostenute, indicando l’importo e il codice fiscale del figlio.
Infine, è importante ricordare che la detrazione spetta al genitore che ha sostenuto la spesa e che può essere ripartita tra i due genitori in base all’effettivo sostenimento della spesa. In caso di separazione legale o divorzio, la detrazione spetta al genitore affidatario, salvo diverso accordo tra le parti. In conclusione, le detrazioni sportive rappresentano un’opportunità concreta per le famiglie di ridurre il carico fiscale e incentivare la pratica sportiva dei propri figli. Pertanto, è fondamentale informarsi adeguatamente e conservare con cura la documentazione necessaria per poter beneficiare di questo importante beneficio.