-
Sommario
Dona con il Bonus sociale: risparmia il 50% o il 65% sulle tue donazioni al Terzo Settore
Introduzione
Il Bonus sociale è un’agevolazione fiscale che consente di ottenere uno sconto del 50% o del 65% sulle donazioni al Terzo Settore.
Come ottenere uno sconto del 50% sulle donazioni al Terzo Settore con il Bonus Sociale
Il Bonus Sociale è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto del 50% o del 65% sulle donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore. Questa misura è stata introdotta per incentivare la solidarietà e il sostegno alle organizzazioni non profit che svolgono un ruolo cruciale nella società.
Per beneficiare del Bonus Sociale, è necessario effettuare la donazione tramite bonifico bancario o postale, indicando nella causale il codice fiscale dell’ente beneficiario e la dicitura “erogazione liberale”. L’importo della donazione deve essere compreso tra 30 e 30.000 euro.
Lo sconto del 50% si applica alle donazioni effettuate a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), associazioni di promozione sociale (APS) e fondazioni. Lo sconto del 65% è invece riservato alle donazioni a favore di enti che svolgono attività di ricerca scientifica o di interesse sociale.
Per ottenere lo sconto, è necessario conservare la ricevuta del bonifico e indicare l’importo della donazione nella dichiarazione dei redditi. L’Agenzia delle Entrate provvederà a calcolare l’importo dello sconto e a detrarlo dalle imposte dovute.
Il Bonus Sociale rappresenta un’opportunità preziosa per sostenere le organizzazioni del Terzo Settore e contribuire al benessere della comunità. Effettuando una donazione, non solo si aiuta un ente meritevole, ma si beneficia anche di un vantaggio fiscale.
Inoltre, il Bonus Sociale può essere utilizzato anche per le donazioni effettuate a favore di enti che svolgono attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio. In questo caso, lo sconto è del 65% e si applica alle donazioni effettuate a favore di fondazioni, associazioni e altri enti senza scopo di lucro.
È importante notare che il Bonus Sociale non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali, come il credito d’imposta per le erogazioni liberali. Tuttavia, può essere utilizzato in aggiunta ad altre forme di sostegno, come il volontariato o la partecipazione a iniziative di raccolta fondi.
In conclusione, il Bonus Sociale è uno strumento efficace per incentivare la solidarietà e il sostegno al Terzo Settore. Effettuando una donazione, i contribuenti possono non solo aiutare un ente meritevole, ma anche beneficiare di un vantaggio fiscale.
Come ottenere uno sconto del 65% sulle donazioni al Terzo Settore con il Bonus Sociale
Il Bonus Sociale è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto del 50% o del 65% sulle donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore. Questa misura è stata introdotta per incentivare la solidarietà e il sostegno alle organizzazioni non profit che svolgono un ruolo cruciale nella società.
Per beneficiare del Bonus Sociale, è necessario effettuare la donazione tramite bonifico bancario o postale, indicando nella causale il codice fiscale dell’ente beneficiario e la dicitura “erogazione liberale”. L’importo della donazione deve essere compreso tra 1 e 30.000 euro.
La percentuale di sconto varia a seconda del reddito del contribuente. I contribuenti con un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro hanno diritto a uno sconto del 65%, mentre quelli con un reddito superiore a 15.000 euro hanno diritto a uno sconto del 50%.
Per ottenere lo sconto, è necessario presentare la dichiarazione dei redditi e indicare l’importo della donazione nella sezione relativa alle erogazioni liberali. L’Agenzia delle Entrate provvederà a calcolare l’importo dello sconto e a detrarlo dalle imposte dovute.
Il Bonus Sociale rappresenta un’opportunità preziosa per sostenere le organizzazioni del Terzo Settore e contribuire al benessere della comunità. Effettuando una donazione, non solo si aiuta un ente meritevole, ma si beneficia anche di un vantaggio fiscale significativo.
Inoltre, il Bonus Sociale può essere utilizzato anche per le donazioni effettuate a favore di enti religiosi, enti di ricerca scientifica e università. In questo caso, la percentuale di sconto è sempre del 50%.
È importante notare che il Bonus Sociale non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per le donazioni. Pertanto, se si beneficia già di una detrazione o deduzione per le donazioni, non è possibile usufruire anche del Bonus Sociale.
In conclusione, il Bonus Sociale è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto significativo sulle donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore. Questa misura rappresenta un’opportunità preziosa per sostenere le organizzazioni non profit e contribuire al benessere della comunità.
Guida passo passo per richiedere il Bonus Sociale per le donazioni al Terzo Settore
Il Bonus Sociale è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto del 50% o del 65% sulle donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore. Questa misura è stata introdotta per incentivare la solidarietà e il sostegno alle organizzazioni non profit che svolgono un ruolo cruciale nella società.
Per richiedere il Bonus Sociale, è necessario seguire una procedura specifica. Innanzitutto, è necessario effettuare una donazione a un ente del Terzo Settore iscritto all’Anagrafe Unica degli Enti del Terzo Settore (AUTS). La donazione può essere effettuata tramite bonifico bancario o postale, oppure tramite carta di credito o debito.
Dopo aver effettuato la donazione, è necessario conservare la ricevuta o l’attestazione di versamento rilasciata dall’ente beneficiario. Questo documento sarà necessario per richiedere il Bonus Sociale nella dichiarazione dei redditi.
La richiesta del Bonus Sociale può essere effettuata tramite il modello 730 o il modello Redditi PF. Nel modello 730, il Bonus Sociale viene indicato nella sezione “Oneri e spese”, mentre nel modello Redditi PF viene indicato nella sezione “Deduzione e detrazione”.
L’importo del Bonus Sociale è pari al 50% dell’importo donato, fino a un massimo di 30.000 euro. Tuttavia, per le donazioni effettuate a favore di enti che svolgono attività di ricerca scientifica o di utilità sociale, l’importo del Bonus Sociale è pari al 65% dell’importo donato, fino a un massimo di 15.000 euro.
Il Bonus Sociale viene riconosciuto sotto forma di detrazione d’imposta, ovvero viene sottratto dall’imposta lorda dovuta. Ciò significa che il contribuente pagherà meno tasse grazie alla donazione effettuata.
È importante notare che il Bonus Sociale non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per le donazioni al Terzo Settore. Inoltre, il Bonus Sociale non è riconosciuto per le donazioni effettuate in contanti o tramite assegni.
In conclusione, il Bonus Sociale è un’agevolazione fiscale che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto sulle donazioni effettuate a favore di enti del Terzo Settore. Per richiedere il Bonus Sociale, è necessario effettuare una donazione tramite bonifico bancario o postale, carta di credito o debito, e conservare la ricevuta o l’attestazione di versamento. La richiesta del Bonus Sociale può essere effettuata tramite il modello 730 o il modello Redditi PF, e l’importo del Bonus Sociale varia a seconda dell’ente beneficiario e dell’importo donato.
Conclusione
**Conclusione**
Il Bonus sociale è un’iniziativa governativa che consente ai contribuenti di ottenere uno sconto del 50% o del 65% sulle donazioni effettuate ad associazioni del Terzo Settore. Questo incentivo fiscale incoraggia la filantropia e sostiene le organizzazioni che svolgono un ruolo vitale nella società.