Assegno Invalidità: Fino a 336€ per chi ne ha diritto.
**A**mmontare dell’Assegno
L’assegno mensile di assistenza, erogato dall’INPS, rappresenta un sostegno economico fondamentale per i cittadini riconosciuti invalidi civili con una percentuale di invalidità compresa tra il 74% e il 99%, che si trovano in condizioni di disagio economico. Questo beneficio, destinato a garantire un minimo di sussistenza, è soggetto a specifici requisiti reddituali, determinanti per l’accesso e l’ammontare dell’assegno stesso.
Innanzitutto, è importante sottolineare che l’importo massimo erogabile, che può raggiungere i 336,89 euro mensili, è strettamente legato al reddito personale annuo dell’invalido civile. In particolare, per l’anno 2024, il limite di reddito personale annuo per avere diritto all’assegno è fissato a 5.725,66 euro. Superare questa soglia comporta la perdita del diritto all’assegno o, in alcuni casi, una riduzione dell’importo percepito.
Inoltre, è fondamentale considerare che il reddito preso in esame per la valutazione del diritto all’assegno è quello del singolo richiedente, e non quello dell’intero nucleo familiare. Questo significa che, ai fini del calcolo, si tiene conto esclusivamente dei redditi percepiti dall’invalido civile, come redditi da lavoro dipendente, redditi da pensione, redditi da fabbricati e altri redditi assoggettabili a IRPEF.
Tuttavia, è necessario precisare che non tutti i redditi concorrono alla determinazione del reddito rilevante. Ad esempio, alcune tipologie di reddito, come le indennità di accompagnamento, non vengono considerate nel calcolo. Pertanto, è essenziale consultare attentamente la normativa vigente o rivolgersi a un patronato per una corretta valutazione della propria situazione reddituale.
Per quanto riguarda l’erogazione dell’assegno, questa avviene mensilmente, tramite accredito su conto corrente bancario o postale, o attraverso altre modalità indicate dall’INPS. La decorrenza del beneficio, ovvero il momento a partire dal quale si ha diritto a percepire l’assegno, è generalmente legata alla data di presentazione della domanda, a condizione che siano soddisfatti tutti i requisiti previsti.
È importante sottolineare che l’assegno di invalidità civile è soggetto a revisione periodica. L’INPS, infatti, può effettuare controlli per verificare la permanenza dei requisiti, sia sanitari che reddituali. In caso di variazioni significative del reddito o della condizione di salute, l’assegno può essere sospeso, ridotto o revocato. Per questo motivo, è fondamentale comunicare tempestivamente all’INPS eventuali cambiamenti che possano influire sul diritto al beneficio. Infine, per ottenere l’assegno, è necessario presentare apposita domanda all’INPS, allegando la documentazione richiesta, tra cui il verbale di accertamento dell’invalidità civile e la certificazione dei redditi.